eBay vs Etsy vs Amazon: quale marketplace online è il migliore per il 2023

Se stai iniziando il tuo percorso di e-commerce online, hai senza dubbio esaminato l’uso di piattaforme di vendita online come eBay, Amazon o Etsy. Ogni piattaforma ha i suoi pro e contro, e in questo articolo cerchiamo di confrontarle tutte per trovare il chiaro vincitore.

Il principale concorrente di eBay è Amazon, un gigante dell’e-commerce con una quota di mercato del 48% e vendite annuali di $ 233 miliardi grazie ai suoi 650.000 dipendenti in tutto il mondo. eBay si posiziona al secondo posto con una quota del 7,2% e vendite annuali di $ 11 miliardi nel mercato.

Fondata nel 1994 da Jeff Bezos, Amazon è anche l’azienda più valutata al mondo, con un valore di marca di $ 755 miliardi. Ha oltre 100 milioni di utenti attivi e più di 119 milioni di prodotti, il che lo rende la più grande azienda di e-commerce al mondo.

 

Amazon è un concorrente di Etsy?

Amazon ed Etsy sono due piattaforme di e-commerce differenti. Amazon è la più grande piattaforma di e-commerce, che copre una vasta gamma di prodotti, mentre Etsy vende principalmente opere d’arte, oggetti artigianali, beni d’antiquariato e articoli vintage.

Nel 2015, Amazon ha lanciato il suo sito di prodotti fatti a mano per fare concorrenza a Etsy. Amazon Handmade ora vende prodotti fatti a mano, regali, accessori, articoli per la casa, gioielli e prodotti simili a quelli disponibili su Etsy.

L’introduzione di Amazon Handmade ha significato che Amazon è ora un concorrente diretto di Etsy, così come altre piattaforme che vendono prodotti artistici e artigianali.

 

 

È Etsy più grande di Amazon?

Etsy è stata lanciata nel 2005, circa un decennio dopo Amazon. Oggi vale oltre 2 miliardi di dollari al New York Stock Exchange. Anche se le dimensioni di Amazon sono enormi in confronto, il successo di quest’ultimo non dovrebbe essere sottovalutato.

Inoltre, fare un confronto diretto tra Etsy e Amazon nel suo complesso non è equo, in quanto il vostro pubblico di riferimento è molto diverso. Ha molto più senso confrontare Amazon Handmade ed Etsy, poiché in questo caso si compete per lo stesso gruppo di acquirenti.

In questo settore, Etsy ha una forte presenza in cui gli acquirenti sulla piattaforma cercano specificamente articoli fatti a mano, vintage e artigianali.

MA non lasciatevi scoraggiare dall’utilizzare il più grande mercato online al mondo. Amazon è riuscita a crescere in una potenza per una ragione, ed è la stessa mente che guida il motore di Amazon Handmade.

Per darvi un po’ di prospettiva su entrambe le piattaforme.

Nel 2020, Etsy aveva più di 4,3 milioni di venditori, mentre Amazon ne aveva 6,4 milioni.

Nel 2020, ci sono stati 81,9 milioni di acquirenti su Etsy e 3,10 miliardi di visitatori su Amazon. Nello stesso anno, Etsy ha riportato un fatturato annuale di 1,7 miliardi di dollari, mentre Amazon ha riportato un fatturato superiore a 386 miliardi di dollari.

Questi numeri illustrano le dimensioni relative di entrambe le piattaforme, ma non raccontano l’intera storia.

I visitatori di Amazon non riflettono il numero di acquirenti mirati che cercano articoli fatti a mano, mentre gli acquirenti di Etsy sono coloro che cercano specificamente opere d’arte e oggetti fatti a mano.

 

Qual è la differenza tra eBay ed Etsy?

eBay è una delle principali piattaforme di e-commerce al mondo con più di 180 milioni di acquirenti. È la seconda piattaforma di e-commerce più grande al mondo.

Vende sia prodotti nuovi che usati ai suoi clienti e ha una vasta base di clienti in America. Sulla piattaforma di eBay sono disponibili principalmente prodotti nuovi, ma sono presenti anche prodotti usati.

Etsy è una piattaforma globale più piccola con la maggior parte degli acquirenti provenienti dagli Stati Uniti. Inoltre, Etsy offre principalmente prodotti legati all’arte, all’artigianato e a prodotti vintage con un tocco creativo.

Quindi, se stai cercando di raggiungere potenziali clienti che desiderano prodotti di qualità nella categoria delle arti e dell’artigianato, Etsy è la piattaforma giusta per te. Inoltre, Etsy è ideale per creare una base di clienti fedeli.

Tuttavia, se desideri raggiungere un pubblico più ampio, con una piattaforma di vendita più solida e affidabile, allora eBay è la scelta giusta.

 

È possibile vendere lo stesso articolo su Etsy ed eBay?

Se stai già vendendo su Etsy o eBay, desideri diversificare i luoghi in cui offri i tuoi prodotti o semplicemente vuoi provare una nuova piattaforma, questa è un’opzione!

Ricorda che questo metodo di vendita ha sia vantaggi che svantaggi di cui dovresti essere consapevole. Vendendo su piattaforme multiple, puoi raggiungere un pubblico di clienti più ampio e aumentare le tue vendite.

Puoi anche utilizzare una nuova piattaforma come opportunità per proteggerti da una perdita di posizioni nell’algoritmo di Etsy. Vendere su un nuovo mercato o persino in un luogo fisico ti offre diversificazione e ti protegge da una singola fonte di vendite in calo.

È anche un ottimo modo per vendere l’invenduto: se le cose non si stanno vendendo bene su Etsy, prova a venderle altrove!

L’aspetto negativo di avere due diverse piattaforme per un’attività è la quantità di lavoro che devi aggiungere per tenerle entrambe aggiornate.

Se non hai aiuto, potresti non voler intraprendere questa strada per la tua attività. Tenere traccia di diverse piattaforme e di un inventario molto più grande di quanto tu sia pronto a gestire è molto stancante e può richiedere molto tempo, a meno che tu non utilizzi strumenti di gestione dell’inventario e software di elencazione.

 

È redditizio vendere su Etsy?

 

Beh, il cielo è il limite. Alcune grandi aziende come “Simple Shapes” su Etsy guadagnano un milione di dollari all’anno (o anche di più!).

Etsy ovviamente desidera che tu raggiunga questi traguardi (si potrebbero dire tariffe di vendita), tuttavia la semplice verità è che non ogni negozio sarà redditizio.

Un negozio su Etsy è come qualsiasi piccola impresa, c’è molto potenziale per il fallimento e devi essere disposto a fare una buona quantità di lavoro iniziale prima di vedere i soldi fluire. Tuttavia, è una via molto redditizia una volta che hai il tuo negozio impostato e in vendita, quindi questo non dovrebbe essere qualcosa che ti scoraggia dal vendere online.

 

Quanto guadagna mediamente un venditore Etsy?

Secondo uno studio di Smart Money Mammas, un venditore Etsy medio può guadagnare circa $291 al mese. Non è una cifra stupefacente, ma considerando che una quantità significativa di venditori su Etsy non è attiva, questa media è considerevolmente distorta verso il basso.

Se desideri essere tra i venditori di alto livello su Etsy, dovrai investire nel marketing e nella fotografia dei tuoi prodotti. Avere prodotti ad alta definizione e accattivanti nel tuo negozio Etsy significa che potrai attirare il maggior numero di acquirenti nel tuo negozio.

Anche se c’è un livello gratuito, avviare un negozio Etsy fatto correttamente può essere costoso. Devi considerare tutti i costi coinvolti nel processo di vendita sulla piattaforma Etsy.

Come in qualsiasi attività, ci sono costi iniziali. Con Etsy, la creazione di articoli fatti a mano significa che dovrai investire in materie prime all’inizio per essere in grado di realizzare i tuoi prodotti.

Tuttavia, i costi e le barriere all’ingresso sono piuttosto contenuti rispetto alla maggior parte delle altre attività, ed è sicuramente qualcosa da prendere in considerazione quando valuti le tue opzioni.

Se desideri vedere come stanno andando gli altri venditori, puoi consultare questa discussione su storie di successo su Etsy</a su Reddit, che ti offre un esempio concreto dei percorsi di vari venditori.

 

Le tariffe di eBay sono più alte di quelle di Etsy?

 

 

Sia eBay che Etsy addebitano ai loro venditori tariffe di inserzione per la messa in vendita dei prodotti sulle loro piattaforme. Le tariffe di eBay sono più vantaggiose per i nuovi venditori, poiché consentono ai loro venditori di utilizzare da 50 a 200 inserzioni gratuite al mese, il che significa che non sarà necessario pagare tariffe di inserzione.

Il numero di inserzioni gratuite varia da paese a paese. Tieni presente che dovrai comunque pagare le tariffe sul valore finale in base al prezzo per cui il prodotto è stato venduto.

Etsy addebita ai suoi venditori una tariffa per ogni inserzione, ma le tariffe sono più definite e standardizzate rispetto a quelle di eBay. Sebbene entrambe le piattaforme consentano agli utenti di creare negozi online, i negozi con schema di Etsy sono in generale più convenienti rispetto ai negozi di eBay.

 

Quanto addebita Etsy per transazione?

Etsy offre due piani per gli account dei venditori: un piano standard gratuito e l’acquisto del piano Plus.

Piano Standard

Il piano standard ti consente di elencare i tuoi prodotti, acquistare e stampare la spedizione, promuovere i tuoi prodotti con sconti e coupon. Con questo piano, puoi anche vendere sull’app Etsy senza pagare alcuna commissione.

Non è necessario pagare una quota mensile di abbonamento, ma Etsy addebita per gli strumenti e i servizi che ti fornisce.

Piano Plus

Il piano Etsy Plus è disponibile al costo di $10 al mese e include tutte le funzionalità necessarie per vendere su Etsy. Comprende tutte le funzionalità del piano standard, oltre a alcune funzionalità aggiuntive come la personalizzazione avanzata per il tuo negozio.

Il piano Plus offre anche crediti e sconti per l’uso di servizi aggiuntivi.

 

Le tariffe di Etsy sono alte?

 

Nel 2018, Etsy ha aumentato le sue tariffe di transazione dal 3,5% al 5%, portando i venditori a potenzialmente pagare il 50% in più su alcune inserzioni. Etsy ha anche introdotto alcune tariffe extra per la spedizione che hanno colpito duramente i venditori.

Poi, nel 2020, hanno introdotto un nuovo modello di marketing che è stato adottato dalla maggior parte dei venditori, con solo alcuni che hanno scelto di disattivarlo. In questo modello, i venditori pagano le tariffe solo se vengono effettuate vendite, ma non erano felici del nuovo piano tariffario.

Al momento della stesura di questo articolo, l’aggiornamento più recente della politica delle tariffe per i venditori è stato effettuato nel giugno 2021. Tuttavia, rispetto alla politica precedente, la struttura delle tariffe è rimasta la stessa rispetto all’aggiornamento del 2020. Ecco i tipi di tariffe che ogni venditore su Etsy deve pagare.

  • Tariffa per l’inserzione – 0,20 centesimi per una nuova inserzione o per il rinnovo di un’inserzione.
  • Tariffa di transazione – Ogni volta che effettui una vendita, ti verrà addebitata una tariffa di transazione del 5%.
  • Tariffa pubblicitaria – Paghi una tariffa pubblicitaria per promuovere il tuo negozio e i tuoi prodotti su Etsy.
  • Tariffe di abbonamento – I venditori possono utilizzare Etsy Plus, un servizio a pagamento con una tariffa di $10 al mese.

 

È Amazon più economico di Etsy?

Tutti i venditori su Amazon ed Etsy sostengono dei costi per vendere i propri prodotti ai potenziali clienti. Quindi verifichiamo cosa addebitano questi siti ai loro venditori per vendere i loro prodotti.

Costi per Vendere su Etsy

  • Addebita una tariffa di $0,20 per ogni prodotto inserito
  • 5% di tariffa su ogni vendita effettuata
  • Le tariffe di transazione si applicano ai costi di spedizione
  • Non addebita alcuna tariffa mensile

 

Costi per Vendere su Amazon Handmade

  • Amazon Handmade addebita una commissione del 15% su ogni articolo venduto e una tariffa di referral di almeno $1.
  • Le tariffe di transazione si applicano anche ai costi di spedizione.
  • È previsto un costo mensile di $39,99 se si vendono più di 40 articoli non fatti a mano da un singolo account.
  • Le inserzioni sono gratuite e non scadono.

 

Anche se Amazon Handmade offre la possibilità di inserire articoli gratuitamente e senza scadenza, la percentuale di commissione per vendita è tre volte superiore rispetto a quella di Etsy.

Una tariffa di $39,99 al mese per determinati account e una tariffa di referral dell’1% aumentano significativamente il costo di utilizzo di questa piattaforma. Di conseguenza, la maggior parte degli artigiani trova più conveniente vendere su Etsy che su Amazon Handmade.

 

È ancora redditizio vendere su Amazon?

Recentemente, JungleScout ha pubblicato un articolo sul reddito mensile medio dei venditori su Amazon. Hanno scoperto che la metà dei venditori sulla piattaforma guadagnava tra $1.000 e $25.000 al mese!

Questa è una gamma piuttosto ampia, ma dimostra comunque che le persone traggono profitto dalla piattaforma.

Inoltre, hanno scoperto che solo il 26% di tutti i venditori guadagnava meno di $1.000, il che significa che la stragrande maggioranza dei venditori su Amazon sta ottenendo profitti consistenti con un reddito medio compreso tra $12.000 e $25.000 all’anno.

 

Etsy vende prodotti falsi?

Etsy sta facendo del suo meglio per individuare i venditori che vendono prodotti falsi su Etsy. Dopo diverse segnalazioni da parte degli acquirenti, è emerso che la piattaforma ha un problema di autenticità.

La maggior parte dei prodotti fatti a mano e personalizzati sono genuini, ma venditori senza scrupoli hanno cercato di trarre profitto vendendo articoli falsi. Per contrastare questo crescente problema, Etsy sta investendo 40 milioni di dollari per migliorare la conformità e proteggere i venditori autentici.

 

Vale davvero la pena utilizzare Etsy?

Per quanto riguarda le tariffe di inserzione, Etsy è davvero uno dei mercati preferiti da molti venditori, poiché addebita solo $0,20 per inserzione per quattro mesi. Ecco i pro e i contro di Etsy che devi conoscere.

Pro di Etsy

Se sei nuovo su Etsy, questa tariffa è bassa. Puoi godere delle tue offerte su Etsy per quattro mesi consecutivi, dopodiché dovrai pagare nuovamente la tariffa di 20 centesimi per il rinnovo dell’offerta.

Contro di Etsy

Il maggior ostacolo che incontrerai deriva anche dalle tariffe ricorrenti per le inserzioni. Etsy è la piattaforma in cui le persone creative vendono prodotti fatti a mano. Quando si tratta di pagare la tariffa ogni quattro mesi per le singole inserzioni, può essere costoso per gli artigiani e gli artisti, soprattutto se i tuoi prodotti non si stanno vendendo.

Se sei un nuovo venditore su Etsy, potrebbero chiederti molto. Sebbene questo possa essere vero, il vantaggio è che otterrai un pubblico molto specifico e una nicchia per le tue offerte. Con 160 milioni di acquirenti, sei sicuro di essere scoperto quando crei un prodotto unico e adorabile che attira gli acquirenti.

 

Etsy ed eBay sono la stessa cosa?

Etsy ed eBay sono due piattaforme popolari per la vendita di prodotti, ma sono completamente diverse per i venditori. Le persone che gestiscono attività di e-commerce o stanno pianificando di avviare un’attività di e-commerce cercano le migliori piattaforme da utilizzare.

Anche se i venditori possono guadagnare su entrambi eBay ed Etsy, molti si chiedono quale sia la migliore per loro.

La differenza più grande sta nel tuo pubblico di acquirenti. Mentre Etsy è molto più mirato a prodotti fatti a mano e personalizzati, eBay ti offre un mercato molto più aperto che ti dà accesso a un pubblico di acquirenti significativamente più ampio, il che può tradursi in una probabilità di successo molto più alta.

 

Chi possiede Etsy adesso?

La piattaforma di e-commerce Etsy è di proprietà di Etsy Inc. È stata fondata da Chris Maguire, Haim Schoppik, Robert Kalin e successivamente da Jared Tarbell. L’azienda è gestita da Chad Dickerson, che è l’Amministratore Delegato, il Presidente e il Presidente del Consiglio.

 

Etsy o eBay, quale piattaforma attrae tutti i venditori?

Etsy è la migliore opzione per i venditori che creano i propri prodotti. Molti venditori riescono a guadagnare a tempo pieno vendendo sulla piattaforma. Tuttavia, non è la migliore opzione se stai vendendo prodotti che si rivolgono a un vasto mercato. In questi casi, eBay è quasi sempre la scelta migliore.

Etsy ha venditori in molti paesi, ma principalmente negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Australia. Nel 2020, c’erano 81 milioni di clienti attivi sulla piattaforma, e il numero è aumentato del 77% rispetto al 2019.

La piattaforma supporta i venditori di Etsy in molti modi, ad esempio addebitando tariffe di vendita ragionevoli e offrendo assistenza clienti. Inoltre, semplifica notevolmente il processo di spedizione per i venditori.

Allo stesso modo, eBay ha una presenza mondiale. Tuttavia, eBay non è limitato a articoli di nicchia, fatti a mano o personalizzati come lo è Etsy. Ciò significa che i venditori possono elencare e vendere una gamma più ampia di prodotti.

 

È eBay più costoso di Etsy?

Sì, a prima vista può essere più costoso vendere su eBay rispetto a Etsy, ma la risposta è molto più complessa.

Per iniziare su eBay è gratuito. I nuovi venditori possono ottenere fino a 50 inserzioni gratuite al mese, a seconda del paese da cui stanno vendendo. Tuttavia, ci sono tariffe di valore finale che devono essere pagate, così come altre tariffe promozionali che dovranno essere pagate se, ad esempio, si utilizzano inserzioni promosse o se si approfitta del nuovo programma eBay PPC Beta.

Etsy, invece, ti addebita solo una tariffa di inserzione per iniziare, il che significa che le tue tariffe per utilizzare la piattaforma sono piuttosto prevedibili all’inizio.

Etsy addebita sempre tariffe di spedizione, ma queste tariffe sono più definite e standardizzate rispetto alle tariffe di eBay, che possono variare ampiamente in base a una serie di fattori determinati dal venditore. Entrambe le piattaforme permettono agli utenti di creare un negozio online, ma i negozi a modello di Etsy sono più economici rispetto a quelli di eBay.

Oltre a quanto sopra, per entrambe le piattaforme, dovrai anche pagare tariffe di elaborazione dei pagamenti sulle tue vendite.

Quindi, con tutte le tariffe aggiuntive per vendere su eBay, potresti pensare che eBay sia costoso da utilizzare. In questo caso, devi considerare PERCHÉ stai pagando le tariffe.

Oltre alle tariffe generali per il negozio e l’inserzione, le tariffe di eBay vengono generalmente addebitate dopo la vendita. Ciò significa che stai spendendo soldi in più quando fai soldi.

Questo è importante, perché se fissi correttamente i prezzi dei tuoi prodotti e hai margini sani, dovresti desiderare di pagare il più possibile a eBay, poiché ciò significa che hai la capacità di scalare il tuo negozio a cifre più elevate rispetto a quanto puoi fare con Etsy, che si basa di più sulle vendite organiche.

Etsy ha anche una piattaforma pubblicitaria, ma non è così robusta come quella di eBay.

 

Quanta percentuale prende Etsy nel 2021?

Se desideri conoscere i costi di vendita su Etsy e le tariffe addebitate ai venditori, ci sono due tipi di tariffe Etsy:

1. Tariffe Etsy che devi pagare:

  • Tariffa di inserzione ($0,20)
  • Tariffa di transazione (5%)
  • Tariffe di elaborazione dei pagamenti (3% + $0,25)

 

2. Tariffe che variano in base alla tua posizione, valuta e visitatori:

  • Tariffa di rinnovo automatico ($0,20)
  • Tariffa per quantità multiple ($0,20 per ogni quantità aggiuntiva in una singola transazione)
  • Tariffa di conversione di valuta (2,5%)
  • Offsite Ads (15%).

 

Quali sono le tariffe di eBay nel 2021?

eBay è la migliore in termini di tariffe, poiché consente ai suoi venditori di utilizzare da 50 a 200 inserzioni gratuite al mese. Il numero di inserzioni gratuite varia da paese a paese.

eBay addebita dal 2% al 12% del prezzo di vendita finale (costo dell’oggetto + spedizione).

La percentuale delle tariffe dipende dalla categoria in cui compare l’oggetto e se tu (il venditore) hai un account personale o aziendale. Le tariffe di prenotazione, le tariffe di trasferimento e le tasse sulle vendite non sono incluse nella percentuale delle tariffe di eBay.

Il venditore medio paga a eBay tra il 12% e il 14% delle tariffe totali. Il passaggio al nuovo sistema di pagamento gestito di eBay non ha fatto molto per ridurre le tariffe.

Molti venditori si aspettavano di evitare il 2,9% in più di PayPal più $0,30 per transazione ma sono rapidamente passati alla piattaforma di pagamento di eBay.

Se sei un venditore altamente valutato o hai un abbonamento a un negozio su eBay, le tue tariffe saranno leggermente inferiori.

 

Sintesi

eBay, Etsy e Amazon sono piattaforme fantastiche per i venditori nuovi e esperti. Hanno tutti i loro pro e contro, il che significa che i venditori nuovi devono trovare la soluzione giusta per loro in base alla loro situazione specifica.

Se sei un creatore di prodotti personalizzati o fatti a mano, sei molto meglio vendere su una piattaforma come Etsy rispetto a eBay o Amazon.

Se invece vendi articoli prodotti in serie con un più ampio appeal di mercato e vuoi raggiungere un pubblico molto più ampio, Amazon ed eBay ti offrono un bacino di acquirenti più ampio con una serie di strumenti per i venditori che ti consentono di scalare i tuoi negozi in modo più prevedibile e redditizio.

Amazon ha un bacino di acquirenti molto più ampio rispetto a eBay, ma le tariffe sono generalmente inferiori rispetto ad Amazon.

Crediamo fortemente che eBay sia la scelta migliore tra queste 3 gigantesche piattaforme di mercato online, poiché consente di scalare i tuoi negozi in modo molto più prevedibile con un appeal di mercato di massa e con una struttura di tariffe più ragionevole.

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